"La Fiorentina deve riscattare tanti giocatori e Zaniolo è in fondo alla lista. Richardson è stato un investimento, l'anno prossimo..."

Il giornalista del Corriere dello Sport Ernesto Poesio ha parlato così a Radio Bruno Toscana: "Il riscatto di Zaniolo non è basso, è chiaro che per una cifra così importante la Fiorentina faccia delle valutazioni accurate. E' molto discontinuo, lo era stato anche con l'Atalanta che infatti l'ha dato via a gennaio senza troppi problemi. Io in questo momento non ci scommetterei molto sulla conferma di Zaniolo, a meno di un finale di stagione fenomenale. Bisogna considerare però che i giocatori da riscattare sono tanti e ce ne sono molti più fondamentali di Zaniolo".
“Richardson è stato un investimento, l'anno prossimo…”
Poi su Richardson ha aggiunto: “E' molto giovane, su di lui è stato fatto un investimento in prospettiva. La Fiorentina ha creduto nella sua crescita e probabilmente un po' di esperienza quest'anno l'ha già fatta, la sua conferma dipenderà molto dal parco centrocampisti che si deciderà di allestire. Dovesse essere il settimo centrocampista, probabilmente finirebbe in prestito per farsi un po' le ossa”.
“Pablo Marì è il regista difensivo che mancava”
Infine su Comuzzo: “Non si può pensare che un 2005 non sbagli mai. La Fiorentina a gennaio ha preso Pablo Marì perché le mancava un regista difensivo, ed è chiaro che quando non gioca ti manca qualcosa. L'utilizzo di Comuzzo, anche se un po' adattato nella difesa a tre, Palladino deve farlo anche in ottica futura. Le prospettive sono enormi, oltre ovviamente alle qualità del ragazzo”.