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Commisso e la Fiorentina hanno fretta di costruire. Parliamo di infrastrutture come lo stadio e il centro sportivo. E Campi Bisenzio si è posta come una sponda favorevole a questa voglia di espandersi della proprietà italo-americana. C'è un'area di una trentina di ettari (che vedete nella foto) che potrebbe essere sfruttata dai viola proprio per completare entrambe le opere, su un terreno che diventerebbe di proprietà del club gigliato e sul quale la stessa Fiorentina può vantare un precontratto di acquisto con scadenza nel prossimo ottobre.

Ma a questa spinta al trasferimento fuori Firenze, inteso come Comune, non è certamente ben vista da Palazzo Vecchio. Nardella è stato il primo ad approcciarsi a Commisso per parlare soprattutto dello stadio e punta a far rimanere l'opera nel capoluogo, sia che si decida per il restyling del Franchi sia che si vada verso la strada dell'impianto nuovo.

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