Le riflessioni di Maleh e Bianco. La Fiorentina studia la soluzione migliore e deve scegliere
Tempo di scelte e valutazioni per la Fiorentina, soprattutto nel reparto centrale del campo. La necessità di sfoltire una mediana molto fitta e con calciatori ai margini è tra le più impellenti per la dirigenza viola. Dopo un inizio con tanti minuti e continuità, Youssef Maleh è sparito dal campo ed è oggetto delle richieste di alcuni club. Su di lui in primis c'è il Lecce, che però è al lavoro per l'ingaggio del classe '98 italo-marocchino. Dopo il cambio di procuratore ed il passaggio da Minieri a Giuffredi, Maleh dovrà capire quale sia la propria effettiva dimensione all'interno della Fiorentina.
Altra situazione quella di Alessandro Bianco. La Fiorentina lo ha trattenuto, sia la scorsa estate che quella prima, ma per il 2002 piemontese di spazio non ce n'è stato. Italiano lo ha fatto debuttare in Coppa Italia ed in Conference League, ma non lo ha mai inserito in campionato, neppure come elemento per le rotazioni. E' perciò tempo di scelte per il centrocampista di Torino, che più che mai ha bisogno di giocare per crescere e mettersi alla prova. L'ultimo club che pare essersi fatto sotto per il duttile centrocampista gigliato è la Reggina, società con cui i rapporti sono eccellenti.
E' molto probabile che almeno uno dei due giocatori lasci Firenze nella prossima finestra di mercato. Bianco non occupa posto in lista A e questo gioca certamente a suo favore, tuttavia Maleh ha dalla sua maggiore esperienza e considerazione da parte del tecnico, anche se dopo le opache prove dell'ex Venezia le scelte di Italiano si sono orientate verso altri giocatori.