Benedetto Ferrara: "Caro Ranieri, fly down. E' come se dopo mesi di digiuno un calciatore esultasse col dito al naso... ah è successo? L'esempio di Nzola è da seguire"
Nella sua rubrica Rock & Gol su La Nazione, Benedetto Ferrara torna sulla serata meno grigia del solito di Nzola:
"Barak su, Ranieri giù. Il giovane difensore dice a Bonaventura di stare zitto e di pensare a giocare. Premesso che l’adrenalina e la foga agonistica può spedirti oltre le righe e quindi la questione va relativizzata, è difficile non invitare il ragazzo a un anglofilo 'fly down'.
E’ uno po’ come se, estremizzando molto il concetto, un giornalista alle prime armi avesse detto “zitto e pensa a scrivere” a Montanelli, a Enzo Biagi o a Gianni Mura. O come se un giocatore a caso si mettesse il ditino sul naso rivolto ai tifosi mentre festeggia un gol dopo mesi e mesi di digiuno. Ah no. E’ già successo, accidenti. Umiltà, parola magica.
Vedi Nzola: la cronista bordo campo insiste nel chiedergli se il suo gol è una risposta alle critiche e lui non si scompone ricordando che le critiche fanno parte del gioco e che lui pensa solo a lavorare per migliorarsi. Un ottimo esempio".