UNA COPPA DAI MILLE SIGNIFICATI

La Fiorentina non è mai stata così vicina al sesto posto. Oggi infatti sono soltanto due i punti di distacco, contro i sei che c'erano appena quattordici giorni fa. La classifica ha già le sue aree ben distinte ma per l'Europa League c'è una grande ammucchiata, cinque squadre in due punti. L'obbiettivo dichiarato sbadatamente da Andrea Della Valle, ovvero il settimo posto, potrebbe non valere la qualificazione. Le strade verso un sogno europeo sono due: la lotta per il sesto posto o la vittoria della Coppa Italia. La grande follia della Lega Serie A ha prima collocato le due semifinali a distanza di quasi due mesi, domani l'andata e il ritorno il 23 o il 24 di Aprile, e poi posto la finale il 15 Maggio, ovvero appena prima delle ultime due giornate di campionato, quando i giochi europei potrebbero non essere chiusi. Infatti, senza Juventus, Inter e Napoli, la vincitrice potrebbe avere la tentazione di mollare in campionato rendendo vana la corsa al "dannato" settimo posto. Domani, la Fiorentina ha davanti una grande occasione che non può e non deve sbagliare, per far sognare a Firenze un trofeo e la stessa Europa.