Vitale: “Commisso è scappato per evitare la contestazione, tardive le parole di Pradè. La società viola doveva puntare su Sarri. Gonzalez? Ad Atene ha steccato e alla giusta cifra lo cederei”
L’ex direttore sportivo Pino Vitale ha parlato a margine della consegna del premio Rialti. Vari i temi affrontati da Vitale, che passa da Commisso al possibile futuro di Nico Gonzalez
‘A Commisso e ai dirigenti viola daNno noia le figure di personalità’
‘Commisso deve dire ciò che vuole fare e che Fiorentina sta nascendo. Aver preso l’allenatore è fumo negli occhi, occorre che il presidente dica a Firenze e ai tifosi quale sarà il suo programma. Se si intende fare una Fiorentina importante o una che si autogestisce e punta sui giovani. Non mi sembra dai primi passi che si voglia fare una Fiorentina importante. In primo luogo come allenatore avrebbero dovuto prendere Sarri, ma al presidente e ai dirigenti viola danno noia le figure che hanno personalità, così però non si può fare il calcio’.
‘Palladino? Serve una dirigenza dietro al tecnico’
‘Le parole di Pradè dopo la partita con l’Atalanta sono state tardive. Dopo la partita con l’Olympiakos il presidente Commisso doveva andare in sala stampa ed esprimere delusione, promettendo di migliorare la Fiorentina il prossimo anno. Anzi, è scappato perchè non voleva la contestazione. Palladino? Ha lavorato bene con Galliani, che lo prese al posto di Stroppa promuovendolo dal settore giovanile. Però aveva un dirigente importante come Galliani alle spalle. Arriva a Firenze con due anni di esperienza, vediamo che programmi ha la società, che squadra gli farà e per quali obiettivi. Serve una società dietro, gli allenatori se perdono due partite hanno le orecchie basse e hanno bisogno dei dirigenti’.
‘Non mi interessa che Gonzalez segni in gare come quella di Bergamo’
‘Gonzalez? Se arrivano soldi, lo cederei. Deve far vincere partite come la finale, non mi interessa che segni in una gara come quella di Bergamo, sennò è inutile avere grandi giocatori. Doveva fare una grande partita ad Atene ma non è stato così: alle giuste condizioni, per me può andare’.