L'emozione della chiamata e del compleanno, ma il campo resta una chimera per Dodô. E ora c'è il problema del viaggio di ritorno
L'emozione della chiamata della Nazionale e la festa di compleanno fatta nel ritiro del Brasile, Dodô sicuramente si ricorderà per sempre questo periodo e questo viaggio intercontinentale.
Solo panchina
Però niente campo per lui. Nel match giocato dal Brasile contro l'Uruguay valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, pareggiato per 1-1 dalla selezione verdeoro, il terzino destro della Fiorentina è rimasto in panchina, a guardare i compagni giocare.
Il lungo viaggio di ritorno
Ora c'è il problema chiamato viaggio di ritorno, nel senso che sarà lungo e che lo riporterà in Italia molto a ridosso del prossimo impegno in campionato dei viola. In sostanza potrà fare solamente due allenamenti con la squadra prima del match: quello del venerdì e la rifinitura del sabato. Gli basteranno per permettergli di essere in campo in riva al lago?