"Italiano preferisce 'tirare le cuoia che tirare a campare'. Per il Bruges meglio un po' di andreottismo che il guardiolismo"
Nel suo editoriale su Repubblica, Stefano Cappellini torna sulle parole di Italiano post Atalanta:
"Abbiamo capito che Vincenzo Italiano non è un estimatore di Giulio Andreotti, autore tra le tante massime di una molto celebre che faceva così: “Meglio tirare a campare che tirare le cuoia”. Sì, sarebbe stato meglio tirare a campare. Perché è vero che la mezz’ora di supplementari in dieci contro l’Atalanta forse sarebbe stata un’agonia, come dice il mister, ma avrei preferito costringerli a segnare un gol col famoso pullman parcheggiato in area anziché regalarglielo gentilmente al 95’. Dice: eh, ma abbiamo provato il tutto per tutto all’ultima azione. Su una rimessa laterale dalla trequarti?
Il mercato estivo e quello di gennaio sono stati un disastro ma forse, per metterci una toppa prima del Bruges, una spruzzata di andreottismo potrebbe essere più utile di un overdose di guardiolismo".