Borja Valero: "La Fiorentina deve sognare la Champions League, anche il calendario sorride. Il vento ha condizionato tanto la partita di Cagliari ma i giocatori viola sapevano di poter vincere"

A Radio Bruno ha parlato Borja Valero, commentando la vittoria della Fiorentina a Cagliari. L'ex centrocampista spagnolo ha analizzato alcuni aspetti del successo viola, proiettandosi anche sui prossimi impegni della squadra di Palladino.
‘Bisogna credere alla Champions League’
“Adesso è più semplice andare in Europa, c’è andata anche l’ottava, vedi la Fiorentina, ai miei tempi in viola questo non era previsto. Sulla carta la Fiorentina ha un calendario più facile delle concorrenti e quindi bisogna sognare la Champions League. C’è entusiasmo, bisogna crederci… non avendola giocata, verrei almeno a vederla. La stanchezza fisica e mentale si fa sentire, ma le motivazioni di giocarsi un traguardo importante bilanciano la situazione”.
“Il vento ha condizionato tantissimo la partita, e il vento è la cosa peggiore quando si gioca a calcio. Si faticava a fare tutto, dallo stop ai passaggi, anche Cataldi ha sbagliato tanto. La mentalità è stat quella di poter vincere la partita anche dopo essere andati sotto. Non si è visto un gioco pazzesco, anche per tutte le componenti ma la squadra ha creduto di poter vincere e i gol sono arrivati dopo belle trame”.
‘Beltran è un calciatore che alza il livello da subentrante’
“Beltran può fare la punta centrale se gioca in coppia con un altro calciatore, muovendosi e scambiandosi la posizione. Ha poco spazio, perchè con Kean gioca Gudmundsson. Ma è uno di quei calciatori che alza il livello subentrando e che in passato sono mancati. Normale che perda qualcosa sotto porta quando spendi tanto come fa lui, ma credo sia una caratteristica di Beltran che piace molto a Palladino. Marì ha fatto una grande partita, controllando Piccoli e giocando sempre bene la partita”.