Luigi Dell’Olio a FN: “La Fiorentina deciderà i prossimi acquisti in base ad almeno due cessioni. Può arrivare un giocatore dall’ingaggio medio-alto dall’estero grazie al Decreto Crescita”
Il giornalista esperto in economia calcistica prosegue nella sua intervista a Fiorentinanews illustrando secondo lui quali possono essere le mosse ideali per la Fiorentina nella prossima finestra di calciomercato sia in entrata che in uscita.
Sig Dell’Olio, secondo mosse verranno fatte dal dg Barone e dal ds Pradè sul prossimo mercato per quanto riguarda i possibili partenti? “Dei sei giocatori più costosi dello scorso anno uno ha già lasciato, ovvero Badelj, e un altro, Boateng, è in procinto di partire. Probabilmente la società punterà a cederne un altro paio. Escluso il confermatissimo Ribery, i principali candidati a partire sono Cutrone, Chiesa e Pulgar. Milenkovic a bilancio vale poco più di 2 mln di euro, per cui potrebbe garantire una maxi-plusvalenza. In base a chi verrà ceduto si potranno decidere gli acquisti”.
Sembra che la Fiorentina sia alla ricerca di un profilo di esperienza, o anche più di uno… “Guardando anche al recente passato, alla Fiorentina serve un altro uomo di esperienza oltre a Ribery e Caceres, per valorizzare i giovani, anche a costo di spendere parecchio in termini di ingaggio. I 10 mln di Thiago Silva sono inarrivabili perché significa due volte e mezzo quello che prende Ribery. Un giocatore da 3-3,5 mln netti può comunque arrivare, meglio se proveniente dall’estero così da poter usufruire dei vantaggi offerti dal Decreto Crescita. Penso a Mandzukic, che a 3 mln accetterebbe subito e farebbe da chioccia a Cutrone e Vlahovic, e a Florenzi, che guadagna proprio 3 mln netti. Poi alla squadra serve qualità, e in questo Torreira, che prende 3 mln e ha esperienza internazionale nonostante la giovane età, sarebbe il profilo perfetto”.