Attaccante a gennaio e uno sforzo importante...oppure addio Italiano? E' ora o mai più, il momento di fare il salto di qualità
Trovare un attaccante a gennaio. Sinceramente basta, sono troppi due anni senza centravanti per la Fiorentina, con tutto il rispetto di cui c’è attualmente e di chi si è alternato, di chi ci ha provato. Il salto di qualità va fatto adesso, con un uomo-gol, non domani. Non si può continuare a provare, a tentare. Il rischio è enorme: quello di perdere l’allenatore la prossima stagione.
O uno sforzo importante oppure…
Un tecnico che, senza bomber (Vlahovic a parte) è riuscito sempre a tenere la Fiorentina nelle zone alte della classifica. Ma quest’anno anche lui, se non dovesse arrivare un piazzamento migliore (almeno Europa League), se non dovesse vedere uno sforzo importante per aiutarlo, potrebbe decidere di chiudere il suo ciclo a Firenze.
Lo diciamo prima, prima di sapere come andrà. Ci sarà la corte del Napoli, ma non soltanto, la prossima estate su Italiano. Che la scorsa estate ha deciso di rimanere, di provarci. Sperando in un salto di qualità anche a livello di rosa che, al momento, non vediamo.
Thiago Motta ha perso il confronto
C’è chi potrà dire: troveremo un tecnico più bravo. Ci sta, come ci sta di no. Thiago Motta ad esempio, tanto osannato, con il suo Bologna ha perso anche tatticamente la sfida con il tecnico viola che, con i cambi azzeccati, ha vinto la partita. Prima di valutare bene Italiano, anche in modo definitivo, facciamo una cosa: regaliamogli un centravanti davvero all’altezza. Poi giudichiamolo pure.
Ma ricordiamoci che chi ci è stato sopra in questi ultimi anni, ha attaccanti come Lautaro, Leao, Lukaku, Immobile, Osimhen, Vlahovic. E la lista potrebbe essere ancora più lunga. Siamo almeno sinceri: nel calcio può accadere di tutto. Ma la Fiorentina nemmeno si avvicina al confronto con queste squadre, con questi attaccanti.
Gennaio o mai più?
Gennaio o mai più? Probabilmente sì. Almeno per quel riguarda questo allenatore. Ma purtroppo sappiamo già come andrà: ci diranno che al momento siamo a posto così, che il mercato di gennaio non è adatto per certe operazioni, che vedremo a giugno. E abbiamo visto il giugno scorso, e quello prima, cosa è stato scelto…