Prima lo sprint per Parisi e Dia, poi il resto: si inizia (finalmente) a muovere il mercato della Fiorentina
Si inizia a muovere qualcosa in casa Fiorentina fronte mercato. Se da una parte la società viola sta aspettando di piazzare pedine prima di agire in entrata (vedi Igor per la difesa o Amrabat per il centrocampo), dall'altra i dirigenti gigliati hanno messo due priorità nel mirino per la prima parte di sessione.
Il primo è Fabiano Parisi, terzino sinistro dell'Empoli sempre più vicino a vestire la maglia viola. L'offerta fatta dalla Fiorentina sembra aver riscontrato l'interesse positivo della società toscana, che ora deve incontrare quella viola e parlare con il giocatore.
L'altro fronte si chiama Boulaye Dia. Per lui c’è una clausola da 25 milioni che scade tra dieci giorni (20 luglio) e chi la soddisfa si assicura il senegalese. La Fiorentina ci ha già provato anche con qualche contropartita tecnica (Cabral o Ikoné), ma da Salerno sono chiari: ne servono 25 di milioni. La trattativa va avanti, da molto. Dalla trasferta viola all'Arechi lo scorso 3 maggio. In alternativa, sul taccuino ci sono Nzola e Füllkrug.
Poi il resto, dicevamo. Per la porta i nomi rimangono quelli di Horn, Grabara e Christensen per un posto da vice Terracciano. Poi il centrale di difesa legato a Igor, il possibile sostituto di Amrabat e la vicenda Castrovilli da tenere d'occhio. Qui i nomi si sprecano, ma la Fiorentina ha messo delle priorità. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.