Pardo: "A Firenze ho visto coreografie bellissime. Quella contro la Juventus sicuramente non era elegante, ma bisogna stare attenti ai paragoni. Conference? Mica gliela regalano, c'è da sudare"

A Radio 24, durante Tutti convocati, ha parlato di Fiorentina-Juventus, della coreografia e della stagione viola Pierluigi Pardo, giornalista e telecronista: "Il tema della coreografia è delicato. A me piace più il tifo a favore della squadra. Ci fu la stessa cosa in un derby di Roma con una coreografia fatta dai tifosi della Lazio verso quelli giallorossi. Non mi fa impazzire il tifo contro. Qualcuno ha fatto il paragone con discriminazione territoriali e tragedie, per me lì si sbaglia. Quella è altra roba. Questo è un insulto di calcio, ma per mio gusto personale ho visto coreografie migliori.
La vera distinzione è: quando c'è un riferimento razzista è un conto, questa per me è una cosa non elegante. L'importante è distinguere i casi. Poi a Firenze ho visto coreografie bellissime con le bellezze della città, le citazioni di Dante, i colori dei quartieri… Se uno va in quella direzione lì per me è meglio".
E sulla stagione viola: "E' una buona stagione, così come le precedenti. Io lo sottolineo spesso: le finali si vincono e si perdono, ma se uno arriva secondo in una coppa, arrivi secondo. E' un grande risultato. Con l'Olympiakos è stata una tragedia sportiva e lo capisco, ma i tifosi viola hanno vissuto grandi partite ultimamente. In Conference, facendo gli scongiuri, hai semi contro il Betis e finale contro Chelsea. Mica te la regalano".