Due unicum imprescindibili nella rosa della Fiorentina: Dodô e Kean senza sostituti. Un rischio calcolato?

Le prestazioni di quest'anno della Fiorentina hanno mostrato come la squadra viola non possa fare a meno di alcuni componenti. Tra questi ci sono sicuramente Dodo e Moise Kean, con il laterale brasiliano e l'attaccante azzurro che sono tra i migliori calciatori di questa stagione.
I dati
Il primo ha collezionato fino ad oggi 3387 minuti, giocando 41 delle 45 partite della Fiorentina. Kean, invece, ha giocato 3036 minuti nelle 39 apparizioni stagionali in viola. I due sono tra i più utilizzati da Palladino: giocano praticamente sempre e non potrebbe essere altrimenti. Se negli altri ruoli della rosa viola ci sono le classiche “coppie”, né Dodo né Kean hanno sostituti naturali.
Le cessioni a gennaio
La cessione di Kayode a gennaio ha di fatto tolto a Palladino l'unica opzione per rimpiazzare il brasiliano, mentre Kean non ha di fatto mai avuto un vice, con Kouamé che nella prima parte di stagione non è mai riuscito a far sentire la mancanza del 20 viola, a volte in panchina per rifiatare.
Un rischio quanto grande?
Moreno e Zaniolo sono i designati sostituti per i due gioielli viola, ma solo come adattati al ruolo. Le prestazioni sono quelle che sono, oltre ad essere poche. Trovare due giocatori al livello di Dodo e Kean che possano dare loro il cambio senza abbassare il livello è difficile se non impossibile per una squadra come la Fiorentina. Ma per una squadra che punta a fare un salto in avanti rispetto alle ultime tre qualificazioni in Conference, quanto è alto il rischio di non avere nessuno che possa sopperire alla loro possibile mancanza? Per fortuna, fino a oggi, il rischio è rimasto solo ipotetico.