Il pestone di Pereyra a Bonaventura, il centrocampista viola 'becco e bastonato'. L'arbitro inerte, così tutto è degenerato
Finale incandescente di Fiorentina-Udinese, ed è inspiegabile il gesto del giocatore bianconero, Roberto Pereyra, che ha pestato il piede a Giacomo Bonaventura dopo il fischio finale dell'arbitro.
Già l'arbitro. Daniele Paterna è rimasto inerte, circostanza questa che ha consentito ai vari Becao e allo stesso Pereyra di affrontare a muso duro il giocatore viola. Sono volate parole, parolacce e parolone e quando tutto sembrava ricomposto ecco apparire proprio Paterna a comminare una doppia espulsione che, per Bonaventura, sa proprio di beffa.
In linguaggio gergale si dice "becco e bastonato", un'espressione che rende proprio l'idea di quello che è accaduto al centrocampista gigliato. Ora si attende il referto arbitrale per capire quali saranno le 'pene' comminate, però questo finale lascia un po' di amaro in bocca, anche perché Bonaventura non sarà disponibile per la prossima trasferta di Torino.