L’esperienza in viola di Bonaventura è ai titoli di coda. Una necessità di aria nuova che non va a braccetto con un’altra telenovela
Quello tra la Fiorentina e Giacomo Bonaventura è stato un continuo tira e molla da gennaio in poi. Adesso, il centrocampista sembra sempre più lontano da Firenze, con il rinnovo prima in stallo e poi destinato a non essere neanche proposto.
Una buona esperienza a Firenze
Il bilancio dell'esperienza dell'ex Atalanta e Milan a Firenze è decisamente positivo. In quattro stagioni, Bonaventura ha rappresentato un punto fermo della Fiorentina nonostante i dubbi riguardanti l'età, affiorati soprattutto negli ultimi mesi. Ma con Italiano in panchina ha trovato il suo spazio e dimostrato di avere tanta importanza nella rosa viola, forse pure troppa.
Il punto di non ritorno
Il caos del mancato trasferimento alla Juventus a gennaio ha creato una spaccatura con il club mai del tutto ricucita. Le riflessioni sul futuro si sono fatte ancor più intense e doverose dopo la finale persa ad Atene, dove Bonaventura figura tra i peggiori in campo. Inizialmente si è percepito un riavvicinamento tra le parti, ma le richieste di un ingaggio simile a quello attuale hanno fatto vacillare la Fiorentina, che sta decidendo per una separazione delle strade. In un clima bisognoso di una ventata di novità, la squadra viola andrà oltre uno dei suoi punti di riferimento dell'ultima annata.