Benedetto Ferrara: "L'Europa dei poveri è fatta da partite incredibili su campi improbabili. Fiorentina ancora convalescente, ma è una vittoria di cuore"
Su La Nazione si legge anche il pensiero del giornalista Benedetto Ferrara sulla prestazione della Fiorentina a Budapest contro il Maccabi Haifa, per la gara d'andata degli ottavi di finale. Queste le sue considerazioni: “L’Europa dei “poveri” è fatta di partite incredibili su campi improbabili. Che fatica mettere sotto il Maccabi Haifa, ribaltando all’ultimo respiro una storia complicata fatta di erroracci, di sviste, di presunzione e, per fortuna, di testardaggine. Una vittoria presa col cuore (in superiorità numerica) e con un lampo finale di Barak, uno che almeno in Europa, vedi Basilea, sa rendersi utile alla causa.
La vittoria conquistata in trasferta, in campo neutro, rasserena il gruppo e i tifosi sul passaggio del turno, ma è impossibile non prendere atto della superficialità difensiva di una Fiorentina che, andata subito in vantaggio con Nzola (halleluia), forse ha pensato di prendere di tacco questa sfida. E questo fa riflettere sulle condizioni della Fiorentina, squadra ancora convalescente e costretta a soffrire (e far soffrire la sua gente) anche in partite che sulla carta dovrebbero essere passaggi “semplici”. Risultato ok. Il resto si vedrà. Ps. Bravo Beltran”