Malusci: "Adesso mi aspetto qualcosa di diverso dalla Fiorentina, Colpani e Pongracic devono migliorare. Ecco perchè cambierei modulo"
L'ex difensore della Fiorentina Alberto Malusci, durante un collegamento con Radio Bruno, ha analizzato alcune situazioni di casa viola. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“Alla Fiorentina questa sosta serviva come il pane, dopo l'inizio non idilliaco Palladino aveva bisogno di un periodo per lavorare con la squadra: purtroppo il ritardo sul mercato ha ritardato anche la costruzione della squadra. Cosa mi aspetto? Una grande crescita dal punto di vista del gioco, perchè in queste prime giornate sotto questo punto di vista i viola sono mancati. Palladino ha Monza ha fatto vedere un calcio molto divertente e soprattutto verticale, tutte cose che per il momento a Firenze ancora non abbiamo visto. Mi aspetto una crescita d questo punto di vista, e quindi a livello di gruppo, ma anche qualcosa in più da parte di alcuni singoli. Due su tutti Colpani e Pongracic, due ottimi acquisti che mi piacciono molto ma che hanno avuto una partenza non facile. Voglio comunque dargli qualche attenuante perchè arrivare a Firenze da due piazze come Monza e Lecce non è assolutamente facile”.
Qualche parola anche sul cambio modulo, soprattuto in difesa: “Negli ultimi giorni tutti inneggiavano ad un ritorno alla difesa a 4, accantonando di fatto il lavoro fatto finora da Palladino. Bisogna comunque fare chiarezza. Il mister ha un credo difensivo molto chiaro, con la difesa a 3, e difficilmente si muoverà da questo. Gli unici cambiamenti credo che si possano vedere a centrocampo, mutando quindi il modulo in un 3-5-2 per far si che si possa avere un uomo in piu in mezzo al campo. Questo potrebbe cambiare qualcosa, anche perché con un centrocampo a due saremmo costretti a rinunciare a qualcuno dei nuovi innesti dell'ultimo minuto. Molto bene Kean finora, che assieme a Beltran potrebbe creare una buona coppia. La funzionalità dei giocatori della Fiorentina credo che possa calzare a pennello con un modulo del genere”.
Ha poi concluso parlando della sfida di domani: “Non è mai facile affrontare certi stadi, ed immagino che a Bergamo domani sarà una situazione del genere. I loro tifosi sono pronti a festeggiare l'inaugurazione del nuovo stadio, e sappiamo bene i rapporti che intercorrono tra i due club: il clima sarà infuocato. Per la Fiorentina ovviamente non sarà semplice: affrontare squadre come quella di Gaspetini è sempre difficile, sopratutto se vieni da un periodo no come i viola. Servirà avere giocatori al massimo della forma, sia fisica che mentale. Avrà la meglio chi vincerà piu duelli individuali possibile”.
