Pradè: "Non abbiamo affondato il colpo per Julian Alvarez perché avevamo Piatek e Vlahovic, ma quando il serbo è partito lo aveva già preso il City. Agustin Alvarez? Il Penarol chiede troppo"
Dopo la presentazione di Cabral, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato dei mancati acquisti di Julian e Agustin Alvarez: "Julian Alvarez è un giocatore fortissimo, lo abbiamo seguito tanto ma non abbiamo mai affondato il colpo perché avevamo preso Piatek e c'era ancora Vlahovic. Nel momento in cui il serbo è andato via, Julian Alvarez era già stato preso dal Manchester City. Quanto ad Agustin Alvarez, è un calciatore che ci piace molto ma il Penarol ad oggi lo valuta una cifra che riteniamo eccessiva".
E poi sulle cessioni ha aggiunto: "Oltre a Vlahovic abbiamo lasciato partire Benassi e Pulgar, due ragazzi che chiedevano di giocare e che abbiamo voluto accontentare. Io credo che la nostra sia una squadra completa e forte. Noi cercavamo identità, e in questo momento ce l'abbiamo. Non so dire dove potremo arrivare, ma crediamo molto nel nostro allenatore e nei nostri giocatori. E' presto per parlare del futuro di Italiano, l'unica cosa che posso dire è che siamo molto contenti del suo lavoro e che ci piacerebbe fare un lungo percorso insieme".