Polverosi: "È tutta l'estate che Palladino allena l'emergenza. Per farsi perdonare di questo ritardo la Fiorentina deve prendere giocatori di livello assoluto"
Un percorso difficile quello che si prospetta per Raffaele Palladino alla Fiorentina. Questo perché i dirigenti viola sono in ritardo con la costruzione della squadra. Questo aspetto viene sottolineato stamani dal giornalista del Corriere dello Sport-Stadio, Alberto Polverosi.
Tutta l'estate in emergenza
“Quando durante la stagione scatterà l’emergenza - scrive Polverosi sul quotidiano sportivo - Palladino saprà già dove mettere le mani. E’ tutta l’estate che allena l’emergenza: Biraghi difensore di centrosinistra, Kayode difensore di centrodestra, Barak mediano. In cinque amichevoli di un certo livello non ha mai schierato la squadra titolare (o presunta tale) per un’ovvia ragione: non ha ancora i giocatori”.
Il “curioso” caso portiere
Poi aggiunge: “Quello che più incuriosisce è che di fronte a un ritardo del genere, alla necessità di fare in fretta e a un cambiamento così profondo, si parla di un sostituto per Terracciano, il miglior giocatore della Fiorentina per continuità di rendimento della stagione scorsa”.
Farsi perdonare
Infine: “La rapidità con cui il club viola aveva acquistato dalla Juventus un giocatore (Kean)…per una cifra non proprio trascurabile aveva fatto pensare che quanto annunciato in conferenza stampa dai dirigenti e sintetizzato in due parole, ambizione e miglioramento, fosse sul punto di trasformarsi in realtà. Invece dopo aver puntato sulla scommessa del nuovo centravanti, è iniziata la lunga pausa. Per spiegare (e farsi perdonare) con i fatti questo ritardo, la Fiorentina deve acquistare giocatori di livello assoluto, in grado di alzare “ambiziosamente” la qualità della squadra. Sarà così?”.