Di Gennaro: "La Fiorentina a gennaio non si è rinforzata a dovere, con Gudmundsson le cose sarebbero state diverse. Normale che Italiano abbia espresso la volontà di alzare il livello"
Antonio Di Gennaro ha parlato a Lady Radio spaziando tra vari temi di casa Fiorentina, dal futuro di Italiano, alla stagione in corso della squadra viola fino ad alcuni singoli.
‘Normale che Italiano abbia espresso il parere di voler alzare il livello e…’
“Può essere l’ultimo anno di Italiano a meno che la squadra faccia un salto di qualità e venga potenziata per le ambizioni di un allenatore che credo abbia anche varie proposte. La squadra a gennaio non è stata rinforzata a dovere, visto anche l’esterno che il tecnico cercava. Normale che Italiano abbia espresso il parere di voler alzare il livello, ma credo che anche la famiglia Commisso voglia ambire a qualcosa di diverso. L’organico però deve essere potenziato per il prossimo anno, alzando il livello qualitativo. Italiano deve migliorare in vari aspetti della gestione della gara, ma quando si sbagliano 5 rigori…quanti punti si perdono? Pesano tanto, a livello morale e non solo”.
‘Serve la testa giusta per provare a tornare in finale, sarebbe bello riuscirci’
“Fino a due mesi fa la squadra era quarta, poi è stata discontinua ma ha avuto anche sfortuna, anche nell’ultima gara con la Roma pareggiata a tempo scaduto. Le Coppe sono un obiettivo importante. La Fiorentina però con la testa non giusta può andare in contro a risultati strani; serve ritrovare continuità nella partita che può permetterti di tornare a due finali. L’Aston Villa è forte ma la finale sarebbe una partita a sé. Sarebbe bello tornare all’ultimo atto di un torneo europeo, dispiace per come si è perso col West Ham lo scorso anno”.
‘La Fiorentina ebbe una svolta decisiva lo scorso anno in questi mesi e mi auguro si ripeta’
“La squadra funziona meglio ora giocando spesso quasi senza mediani, con Beltran più nel vivo del gioco, l'argentino è stato un buon acquisto. È arrivato Belotti che è motivato a rilanciarsi anche in vista dell'Europeo. A livello di esterni offensivi la squadra è mancata parecchio, Italiano aveva chiesto un esterno e se fosse arrivato Gudmundsson le cose sarebbero state diverse. Lo scorso anno da febbraio ad aprile la squadra ebbe una svolta positiva e mi auguro che si possa ripeterla. La Fiorentina è arrivata ai suoi traguardi giocando un calcio preciso, poi ha saputo anche modificarsi e vincere alcune gare sporche”.