Le nostre PAGELLE: Gudmundsson fuori gara, Colpani evanescente (ancora una volta) e Palladino è in confusione
De Gea: 6 E' un periodo un po' così. Ogni tiro in porta finisce in rete. E' successo contro il Napoli, il bis oggi contro il Monza. E questo senza che abbia responsabilità apparenti. Un mese, un mese e mezzo fa probabilmente li stessi tiri li avrebbe anche parati, adesso, con un clima di maggiore sfiducia, diventa difficile fare miracoli.
Dodo: 5 Quello che fino a poco tempo fa era un treno ad alta velocità si è trasformato in un locale che fa tutte le fermate e accumula ritardo su ritardo. E quando riesce a raggiungere il fondo ecco che arrivano gli errori di misura, anche grossolani, sul cross.
Comuzzo: 6 Prova a metterci una pezza a centro area anticipando Maldini nell'azione che porta al gol il Monza. Il problema, in questa occasione è che nessuno dei suoi compagni si è degnato di seguire e anticipare Ciurria. Prova a tenere la retroguardia a galla.
Ranieri: 5,5 Manca la sua copertura e quella di un altro centrocampista sul gol di Ciurria.
Gosens: 5,5 Conservativo, anche troppo. Un sinistro alto dal limite dell'area è l'unico acuto della sua prestazione. Parisi: 5 Sbatte continuamente sulla difesa del Monza.
Adli: 5 Quello della marcatura non è il suo mondo, e va bene. Ma non ti puoi far anticipare secco così come successo con Maldini in occasione del 2-0 Monza. Continua a fare fatica a fare gioco.
Richardson: 4,5 Statico, lento, spaesato. Dà l'impressione di essere in una galassia tutta sua. Folorunsho: 6 Il modo in cui è entrato in campo, propositivo, è forse una delle poche note liete di questa serata tutta da dimenticare.
Colpani: 4,5 Per un tratto di partita ha idee e movimenti, ma gli mancano i tempi di gioco, uno-due tocchi di troppo che gli impediscono di fare le giocate giuste. Venti minuti così, poi sparisce completamente dal match, per l'ennesima volta verrebbe da dire. Vale la pena insistere ancora? Sarà il caso di pensarci su. Ikone: 5,5 Rispetto al compagno di squadra che ha sostituito, c'è da dire che almeno attacca la porta. Lo fa in modo confusionario, ma lo fa.
Gudmundsson: 4 Fuori condizione, fuori gara, fuori tutto. Perde palloni, non riesce a controllare la sfera anche quando gli arriva semplicemente addosso e calcia alle stelle una comoda palla in mezzo all'area di rigore del Monza. Beltran: 6,5 Vicino alla rete al 53' con Carboni che, ahinoi, si ritrova nel posto giusto al momento giusto per respingere sulla linea un tocco ravvicinato dell'argentino. Conquista la possibilità di battere un rigore e lo trasforma. Non tantissimo in senso assoluto, ma rispetto agli altri…
Sottil: 6,5 Ha gamba, ha voglia di affondare e di fare qualcosa. Il problema è che è solo. Sfiora un gol, si procura un rigore che gli viene tolto dopo l'intervento del Var. Nonostante tutto, Palladino decide di toglierlo, ma perché? Kouame: SV.
Kean: 5 Non è più dominante, non è combattivo e non tira più in porta. Senza il proprio terminale questa Fiorentina va da poche parti.
Palladino: 4,5 In confusione. Togliere Sottil per mettere Kouame è un chiaro segnale in questo senso. Ma anche dare fiducia a chi questa fiducia ora come ora non la merita è un altro errore imperdonabile.