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Su La Nazione si trova il commento del giornalista Benedetto Ferrara, che si esprime così sulla sconfitta della Fiorentina contro il Rapid Vienna in terra austriaca: "Risultato bruttino ma rimediabile. Nessuno pensava che la prima col Genoa significasse chissà cosa, anche se ci aveva riempito gli occhi e lasciato addosso belle sensazioni. Quella è stata una bellissima vittoria con bel calcio e tanti gol. Poi c’è il lato meno luminoso della faccenda, come un primo tempo sotto tono a Vienna e delle assenze in zona gol. 

Più tosti gli avversari, meno facile far gioco. Ma sono capitoli di una storia appena iniziata. Certo, la doppia sfida con il Rapid va chiusa subito. E allora a breve arriveranno giudizi più precisi, almeno su questo avvio europeo. Il resto è tutto da scrivere. Inutile infierire sui singoli. O tirare la croce addosso a Nzola. Forse la Fiorentina ha sottovalutato l’avversario, o sopravvalutato se stessa. Ma il primo verdetto è ancora in gioco. E il mercato ancora aperto".

Mandragora, che rigore da... Grüll! Nzola, qualche pallone puoi anche giocarlo. Ma con Beltran la situazione là davanti può cambiare
L’effetto Genoa è svanito presto. Il profumo di gioco già un ricordo. La sconfitta di misura non pregiudica il passa...

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