I ritardi del Viola Park preoccupano Casini: "Voglio sapere le intenzioni della Fiorentina. Non si possono rimandare decisioni così importanti all'ultimo minuto"
Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso è amareggiato: il Viola Park rischia di non essere pronto per ospitare il prossimo ritiro estivo della squadra viola. I tempi previsti non sono stati rispettati dal cantiere del centro sportivo; lo ha ammesso il presidente stesso in occasione della visita di Abodi dello scorso lunedì: "Siamo in ritardo, che ci posso fare io?".
A essere preoccupato è anche il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, che esclude responsabilità della pubblica amministrazione nel mancato rispetto del programma: "Tutti gli adempimenti sono stati completati in tempo record. Adesso, però, sono io a voler sapere le intenzioni della Fiorentina".
E aggiunge: "Sono pronto a far partire i lavori per il parcheggio provvisorio dedicato ai tifosi viola già dai primi di aprile: sarà tutto pronto in un mese e mezzo. Ma non sono disposto a spendere oltre centomila euro per qualcosa che non serve alla comunità. Le decisioni e gli impegni vanno concordati e programmati, non si può rimandare tutto all'ultimo minuto".