La ruggine di Gil, la scaltrezza di Suslov. La Fiorentina tiene d’occhio ancora dei mancini per dare linfa sulla trequarti. VIDEO
Nelle ultime ore rimbalzano in ottica Fiorentina due nuovi profili da seguire con attenzione: si tratta dello spagnolo Bryan Gil del Tottenham e dello slovacco Tomas Suslov, in forza all’Hellas Verona. Due calciatori giovani e di qualità ma non certamente in grado di cambiare le sorti di una squadra, accomunati dal fatto di essere entrambi profili offensivi e di piede sinistro.
Gil e quelle grandi aspettative finora incompiute
Prodotto del vivaio del Siviglia, il classe 2001 Gil ancora non è ancora riuscito ad imporsi con costanza ed efficacia. Benchè sia un elemento molto dotato sul piano tecnico, evidenzia carenze evidenti per quanto riguarda la struttura fisica. Lo scorso anno il giocatore nato nella provincia di Cadice ha concluso la stagione nel proprio club originario, riuscendo a trovare buona continuità di rendimento. Al Tottenham però Gil non ha chance di avere spazio da titolare, chiuso da una concorrenza di livello altissimo agli Spurs e da un ritardo di condizione, complice uno stop di più di due mesi ad inizio stagione. Estroso, imprendibile quando in giornata, Gil può agire sia a destra per rientrare che sulla fascia sinistra. Una scommessa affascinante, sì, ma una scommessa.
Sfrontato e affamato: Suslov sta bruciando le tappe
Era retrocesso in Serie B olandese col Groningen ma l’attenzione di vari club su di lui ha portato al trasferimento in Serie A per il 2002 Tomas Suslov. Baroni lo sta impiegando con continuità, tra il centrocampo e la trequarti, e il mancino slovacco sta rispondendo sul campo con giocate pregevoli. 2 assist, il gol ancora un gol sfiorato ma non ancora arrivato, tanta imprevedibilità, cambi di passo e dinamismo. 25 presenze e 2 reti con la Slovacchia, nella quale sta diventando uno dei protagonisti del nuovo corso e prenderà parte all’Europeo quest’anno. Un calciatore di prospettiva, che non occuperebbe posto in lista Serie A, più per il futuro che per il presente della Fiorentina ma che ha già preso confidenza con la Serie A.