Futuro sospeso: Due questioni dirimenti sul tavolo. Ma per il collaboratore di Pradè la strada sembra ormai tracciata
Ogni decisione sul domani resta in stand-by in casa Fiorentina almeno fino al giorno della finale di Conference League. Lo scrive stamani il Corriere Fiorentino, anche se ci sono due questioni dirimenti sul tavolo: chi siederà in panchina al posto di Italiano e chi coadiuverà il lavoro del ds Pradè.
Un nuovo dirigente
In realtà su quest'ultima questione una via è praticamente già stata intrapresa. Sul quotidiano locale viene ribadito quello che è già emerso in questi giorni, vale a dire che la scelta per la sostituzione di Nicolas Burdisso è caduta su Roberto Goretti. Nella corsa a un posto in società l’attuale d.s. della Reggiana ha infatti superato Eduardo Macia, oggi Chief Football Officer dello Spezia. La Fiorentina ha pronto per il dirigente un contratto biennale e darebbe a Pradè un sostegno per guidare la ricostruzione della rosa.
Guida tecnica, questione aperta
Più incerto resta il discorso relativo alla guida tecnica. Mentre per Vincenzo Italiano sono in piedi varie piste, dal Napoli di De Laurentiis al Bologna e al Torino, i viola continuano a monitorare almeno due profili: Raffaele Palladino e Alberto Aquilani.