Terracciano: 5 E' inutile far finta di niente, ma ti viene automatico da chiederti “Se ci fosse stato De Gea al posto suo, avremmo preso il gol di Djuric?”. La risposta non l'avremo mai a questa domanda, ma quel che è certo è che quando c'è da dare qualcosa in più (perché comunque non era una parata facile vista la distanza da cui ha calciato l'attaccante del Monza), è quasi impossibile ottenerla da lui. Sulla seconda rete invece ci sono pochi dubbi: lento a distendersi, nettamente sorpreso dal tiro di Maldini che era tutt'altro che imparabile. Almeno tocca e devia sul palo un'altra conclusione di Maldini che poteva significare 0-3. 

Comuzzo: 6 Sbaglia diversi appoggi, ma è anche quello che sbaglia meno dietro. Martinez Quarta: SV

Ranieri: 5,5 Ok le responsabilità di Biraghi sulla rete di Djuric, ma era completamente fuori posizione anche lui. Sponda di testa importante sulla rete di Kean che riapre la partita. 

Biraghi: 5 La necessità ha portato Palladino a provarlo nel ruolo di centrale di centrosinistra. Peccato però che in fase difensiva abbia sempre avuto lacune; lacune che ha confermato pienamente sul gol dell'1-0 del Monza: Djuric gli prende il tempo e poi è notte fonda. 

Dodo: 5 Nervoso, rallenta spesso il gioco e pecca anche di precisione. 

Mandragora: 5 Praticamente è come se non avesse toccato palla nei quasi 60 minuti in cui è rimasto in campo. Non si ricorda mezza giocata sua o mezzo intervento difensivo. Bove: 6 Centrocampo più dinamico con lui dentro. 

Cataldi: 6 Tra tutti i titolari della linea di centrocampo, forse è quello che fa vedere qualcosina. Corre tanto, tocca tanti palloni, qualche filtrante buono. Per carità, niente di eccezionale, ma almeno dà l'impressione di essere già a suo agio con la nuova realtà. Adli: 6,5 Piedi buoni e personalità, il gioco della Fiorentina cresce molto con lui in campo. Vede bene Gosens in area sull'angolo del 2-2. 

Gosens: 6,5 Ci prova a farsi vedere fin da subito e non parte nemmeno male. Dopo un primo quarto d'ora discreto, cominciano le difficoltà per lui e per la Fiorentina. Ma toglie le castagne dal fuoco bagnando questo suo esordio con il gol del definitivo 2-2 che consente ai viola di evitare una sconfitta che sarebbe stata pesante da digerire. 

Colpani: 4,5 Semplicemente inconsistente, iniziative personali non pervenute. Ikone: 6,5 Tutto quello che non ha fatto il suo compagno, prova a farlo lui. Subito serpentina dentro l'area del Monza e conclusione, ahinoi centrale, parata da Turati. Altra bella giocata al novantesimo e altra conclusione respinta dal portiere dei brianzoli. Fa quasi specie scriverlo ma è uno di quei giocatori che ha cambiato il volto della partita.

Beltran: 4,5 Sbaglia una miriade di tocchi semplici. Ma soprattutto, a distanza di più di un anno dal suo arrivo, nessuno ha ancora capito che cosa sia. Qualche lampo l'anno scorso c'è stato, ma adesso… Un colpo di testa suo viene deviato da un difensore avversario in angolo (fuori di poco). Nella ripresa un suo destro finisce in Ferrovia. Kouame: 6 Nella fase di forcing finale c'è anche lui e ci mette il suo. 

Kean: 6,5 Evidentemente ci ha preso gusto a segnare e menomale verrebbe da dire. Girata volante di destro dopo la sponda di Ranieri, questa volta va a segno così. Va a centimetri dalla doppietta personale, ma al 90' Turati gli leva una palla clamorosa di porta.

Palladino: 5 De Gea tenuto fuori è un qualcosa di imperdonabile. Al pari di questa decisione c'è anche il fatto di aver schierato un terzetto difensivo composto da Comuzzo, Ranieri e Biraghi che non dà garanzie a nessuno. E' vero che Pongracic è saltato all'ultimo minuto, ma se non ci sono le condizioni per giocare a tre è inutile incaponirsi. Di buono stavolta c'è da dire che alla lunga la sua squadra ha saputo mettere sotto il Monza, meritando il pareggio e sfiorando anche una clamorosa vittoria in rimonta dopo un primo tempo decisamente deludente. 

 


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