Lo strano caso di Dragowski, ma non è una questione di contratto. Italiano vuole essere sicuro prima di cambiare
E' una situazione senz'altro strana quella che riguarda Bartlomiej Dragowski. Il portiere della Fiorentina ha ripreso ormai da diverse settimane ad allenarsi con il gruppo dei portieri, segno che l'infortunio rimediato con il Napoli è ormai in gran parte alle spalle.
Eppure il polacco continua a non comparire nella lista dei convocati di Italiano, con conseguente ovvia conferma tra i pali di Terracciano. Non c'è ragione di credere che ciò sia legato al contratto di Dragowski, che scade nel 2023 e che ancora non è stato rinnovato. Il dialogo tra il procuratore del portiere e la Fiorentina è aperto e niente ad oggi fa pensare negativo, certamente non al punto di ipotizzare un provvedimento tecnico da parte della società.
Semplicemente, Italiano ha capito che Terracciano rappresenta una sicurezza e vuole aspettare che Dragowski sia davvero al cento per cento prima di utilizzarlo di nuovo. Probabilmente già nelle prossime partite il polacco tornerà tra i convocati, per poi riprendersi il suo posto tra i pali. A meno che l'allenatore non preferisca continuare a fidarsi di Terracciano, ma questo un altro discorso.