Bucchioni: "Operazione Traorè era in chiusura ma tutto si è stoppato per la malaria. La Fiorentina cerca attaccante esterno e terzino, valutazioni in corso su Dodô"
Il giornalista Enzo Bucchioni ha avuto modo di affrontare varie situazioni calde di casa viola a Radio Bruno. Ecco i tanti argomenti affrontati dal noto opinionista.
Il ruolo di Italiano, le difficoltà di Nzola
"La rosa della Fiorentina è gestita benissimo da Italiano. Non ci si è accorti dell’assenza di Gonzalez, perchè fa sentire tutti importanti i calciatori. Anche nell’ultima col Torino Bonaventura non era ancora neppur vicino alle migliori condizioni. Le due finali hanno dato consapevolezza alla Fiorentina che può stare ad un certo livello, ed ora interpreta meglio le gare".
E ancora: “Nzola si è meritato le critiche, forse non era psicologicamente pronto, per questo dico che aspetto sempre un calciatore. Gli serviva tempo per ambientarsi, abbiamo sbagliato a pensare che fosse pronto conoscendo Italiano. Mancano 20 partite alla fine del campionato, la speranza è che col lavoro possa migliorare. Non andare in Coppa d’Africa per me è un segnale positivo, lo interpreto come il segnale di voler dimostrare qualcosa alla Fiorentina”.
Mercato al via: cosa cerca la Fiorentina?
“L’identikit è quello di giocatori pronti subito, quindi in primis militanti in Serie A. Cabral quando è arrivato sembrava provenire da un altro pianeta, c’è voluto un anno per rimetterlo in una condizione decente. L’obiettivo primario è un attaccante esterno, ma Italiano vorrebbe anche un terzino, Kayode non può giocarle tutte. Ci sono valutazioni in corso sulla situazione di Dodô. È venuto fuori il nome di Terracciano del Verona. C’è stata l’idea di scambiare Dia con Nzola, ma un mese fa…ora il senegalese si dovrà fermare 40 giorni”.
L'operazione Traorè era in chiusura ma…
“Traorè era l'obiettivo primario, ma ha preso la malaria. Ora bastano anche 15 giorni per recuperare ma va capito come torna il calciatore e l'operazione si è stoppata, era in dirittura d'arrivo la trattativa. È un calciatore che è stato ad Empoli e Sassuolo, pronto subito, purtroppo c'è stato un inconveniente”.