Polverosi: "Per vincere la Conference, la Fiorentina dovrà fare l'Atalanta di Dublino. Attaccherà, rischierà e non si difenderà perché non sa e non vuole farlo"
Un parallelo con chi la sua coppa europea l'ha già alzata da parte di Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport, in previsione di Fiorentina-Olympiakos di mercoledì:
"Se la Fiorentina vincerà la Conference lo farà sullo stile dell’Atalanta. Chiariamo subito, Atalanta-Bayer è difficilmente ripetibile visto che non si è trattato di una partita ma di un’invasione di gioco, i tedeschi si sono arresi di fronte a una squadra armata di tecnica, di gambe e di forza fino ai denti. Però è quello il comando calcistico che Italiano nei suoi tre anni viola ha messo nella testa della Fiorentina. Attaccare e attaccare. Certo, la statura dei viola è nettamente inferiore a quella dell’Atalanta, ma anche l’Olympiakos non è proprio dello stesso livello del Bayer.
La Fiorentina non si difenderà ad Atene, non lo sa fare, non lo vuole fare. Ha un esempio da seguire ed è legato proprio all’Atalanta, alla semifinale d’andata di Coppa Italia, quando i viola hanno dominato dall’inizio alla fine. Giocherà così la Fiorentina, o meglio, cercherà di giocare in quel modo. E rischierà, ovviamente.
La riflessione di Italiano in questa lunga vigilia si basa molto sul centrocampo. Deve ragionare sul trequartista, sul giocatore che può bilanciare o sbilanciare tutto l’assetto. E’ preferibile Bonaventura a Beltran, anche se nessuno dei due è al massimo della condizione. Diciamo Bonaventura non tanto per il gol di Cagliari, peraltro stupendo, ma perché ha un senso calcistico più completo dell’argentino".