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Una coppia di splendidi precari. Così il Corriere Fiorentino definisce il duo Arthur-Duncan, artefice della rinascita del centrocampo della Fiorentina sotto la guida di Italiano. I due, infatti, attualmente titolari inamovibili, non hanno ancora chiaro il loro futuro, visto che a giugno uno dovrebbe rientrare alla Juventus e all'altro scade il contratto. 

Riflessioni anticipate

Le cose da mettere in chiaro, però, ci sono. Su Arthur c'è un diritto di riscatto che la Fiorentina può sfruttare e le ottime prestazioni del giocatore, inevitabilmente, hanno aperto con largo anticipo le riflessioni. Anche perché con Italiano il ragazzo è completamente cambiato, non solo in campo ma anche fuori, racconta chi gli è vicino. 

Cifre proibitive, non a due condizioni

Le cifre, però, attualmente sono abbastanza proibitive per i viola, che oltre a un riscatto da 20 milioni dovrebbe mettere in conto anche uno stipendio da 6 milioni. Le condizioni per un suo possibile riscatto, ad oggi, sono due: il raggiungimento della Champions e la permanenza a Firenze di Italiano. Ad oggi obiettivi lontani. 

La rinascita di Duncan che aspetta conferma

Per il cervello, rappresentato dal brasiliano, nel centrocampo viola ci sono anche muscoli e quantità, quelli di Duncan. Completamente rinato al fianco dell'ex Juventus, il suo contratto scade in estate e, anche se la Fiorentina ha un'opzione per il prolungamento fino al 2025, ancora tutto tace. Per il momento a Firenze ci godiamo la coppia poi, ci sarà da confermarla. Il passo più importante. 

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