Giuseppe Rossi: "La Fiorentina è venuta a convincermi negli Stati Uniti. Io e Gomez, che rapporto, tra di noi non c'era egoismo, peccato aver giocato insieme per poco..."
Tanti infortuni, tanta sfortuna e anche tanti rimpianti. Nel mezzo a tutto questo anche gol, giocate e partite che sono diventate semplicemente indimenticabili. L'esperienza con la maglia della Fiorentina di Giuseppe Rossi, possiamo definirla così.
Com'è nata la sua esperienza in viola
“La Fiorentina è venuta negli States per convincermi. È stato bello perché ero ancora alle prese con un infortunio” è quello che racconta Pepito su Gianlucadimarzio.com.
L'incredibile Fiorentina-Juventus
Gara pazza e incredibile con la Juventus il 20 ottobre 2013: “Dopo tre ore dalla fine c’erano ancora migliaia di tifosi a cantare e festeggiare - spiega Rossi - C’era gente che piangeva, non ho mai visto una roba del genere. Ancora oggi mi ringraziano”.
Il rapporto con Mario Gomez
Lui e Mario Gomez avrebbero dovuto portare in alto la squadra: “Avevamo un grande rapporto, anche fuori dal campo. C’era rispetto e si vedeva: pensavamo solo a vincere, a far bene per la Fiorentina. Non c’era egoismo. Lui poi è stato un grande bomber: faceva tanti gol. Peccato aver giocato insieme per poco tempo…”.