Uno su mille non ce la fa: Belotti, i numeri sono troppo severi? Eppure, anche Nzola aveva fatto meglio...
Una sola rete in tredici gare... Quando si appresta a superare i mille minuti giocati con la Fiorentina, il bottino di Andrea Belotti - sottolinea il Corriere dello Sport - rimane misero, fermo all'unico guizzo col Frosinone, del 11 febbraio, alla prima da titolare.
Belotti vs i suoi predecessori
Arrivato a Firenze per risolvere il problema del post-Vlahovic, Belotti ha fatto anche peggio di chi lo ha preceduto: a ridosso dei mille minuti giocati con la Fiorentina, Krzysztof Piatek aveva messo a referto 6 gol; Arthur Cabral ha superato i mille a quota 3 gol e 2 assist. Ma anche Jovic (6 gol, 1 assist), Lucas Beltran (4 gol, 1 assist) e persino M'Bala Nzola (2 gol, 2 assist) con 1000' nelle gambe avevano fatto di più sotto porta.
Adesso anche Italiano chiede di più
Ora anche Vincenzo Italiano chiede di più al proprio centravanti. Arrivati a questo punto della stagione non possono più bastare una scivolata a centrocampo o una respinta di testa nella propria area su angolo a giustificare l'impiego di un attaccante che, comunque, continua a giocare anche per assenza di alternative.
Verso i mille minuti
Già domani coi rossoblù, Belotti potrebbe tagliare il traguardo dei mille minuti in viola (è a quota 945'), ma il vero obiettivo è l'appuntamento di Conference. Quella di giovedì dovrà essere la notte del Gallo, chiamato ad alzare la cresta anche per guadagnarsi una conferma che fino a qualche settimana fa pareva quasi scontata. I discorsi con la Roma sono stati congelati, in attesa di capire le evoluzioni future. I numeri non rendono onore al grande lavoro in campo del Gallo, ma il club di Commisso lo ha ingaggiato per un motivo. Genoa o Plzen giovedì per sfatare questo tabù.