Bucchioni: "Si inizia a vedere una base su cui costruire la Fiorentina, ma la squadra ancora non c'è e il gioco manca. Palladino deve avere la personalità di tenere Biraghi in panchina"
Il giornalista e direttore di Italia7 Enzo Bucchioni ha commentato la prestazione della Fiorentina contro la Lazio di domenica scorsa a Radio Bruno. Il noto opinionista ha espresso varie considerazioni in merito alla vittoria della squadra di Palladino.
‘Servira rompere il ghiaccio, ma la Fiorentina ancora non c’è'
“Si è visto uno spirito diverso in campo, il mosciume delle precedenti gare e faceva pensare è un po’ scomparso. Da qui a dire che è tutto bello ce ne corre. La Fiorentina ancora non c’è, ma si inizia a vedere una base sulla quale costruire. La vittoria porta meno tensioni, meno pressioni, serviva rompere il ghiaccio e ora bisogna iniziar a far vedere qualcosa di diverso. Gudmundsson, uno dei due giocatori più forti comprati, finalmente gioca, tuttavia l’organizzazione di gioco ancora non si è vista”.
‘Palladino deve acquisire la personalità tale da mettere il capitano in panchina’
“Il problema è anche di tipo mentale, quello che mi è piaciuto di più è stata la reazione nella ripresa, poi Palladino è stato bravo a leggere bene la partita e capire che doveva limitare i due esterni molto larghi della Lazio. Le squadre moderne oggi sanno cambiare in corsa, l’idea dell’allenatore non deve essere unica. Biraghi in campo? L’allenatore deve acquisire una personalità tale che gli consenta di mettere fuori anche il capitano, facendogli capire che può essere importante anche in panchina. Se c’è chi sta meglio, il leader deve capire che serve stare in panchina. Ora deve giocare Gosens, e fine”.