Palladino: "Con la squadra ci siamo posti degli obiettivi, ma rimangono dentro lo spogliatoio. Kean è il presente e il futuro della Nazionale. Gasperini? Un fenomeno della panchina"

Terminata la sosta per le Nazionali, torna la Serie A e domenica al Franchi arriva l'Atalanta. L'allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha presentato così la partita: “Ho tutta la rosa a disposizione, eccezion fatta per Colpani. Affrontare l'Atalanta è sempre molto difficile, conosciamo la loro forza e le loro caratteristiche. Sarà una partita di duelli, seconde palle, molto intensa, l'abbiamo preparata bene e ci arriviamo con grande concentrazione ed entusiasmo. I nazionali sono rientrati bene, vedo tanti aspetti positivi. Gasperini è un grandissimo allenatore, fa parte dei fenomeni della panchina”.
Sugli obiettivi: “Non voglio rispondere in maniera diplomatica, ma io credo nel lavoro e nella crescita. Credo che la squadra stia facendo grandi cose e questo mi dà fiducia, vedo miglioramenti ogni giorno e sono felice che i ragazzi abbiamo ambizione e autostima. Ho parlato con loro e all'interno del gruppo abbiamo fissato degli obiettivi, che però rimangono dentro lo spogliatoio. Il nostro segreto è pensare partita dopo partita, vogliamo fare un grandissimo finale di stagione”.
Su Kean: “I meriti sono tutti suoi, per quello che ha fatto in questi mesi, e anche ai tifosi, alla società e ai compagni che l'hanno sostenuto. Lui è arrivato con grande ambizione e maturità, adesso è un calciatore pronto, forte, che può ancora crescere e che secondo me rappresenta il presente e il futuro dell'Italia”.