The last dance in Reggio nell’Emilia

L’ultimo ballo. Almeno per quanto riguarda il campionato. La Fiorentina si prepara a scendere in campo a Reggio Emilia per l’ultimo appuntamento della Serie A 2022/23. L’ultima sfida prima della gara che deciderà le sorti della banda di Italiano, la finale di Conference League contro il West Ham. Ma prima ci sarà da pensare ai ragazzacci di Alessio Dionisi, pronti a rovinare il mood ai Viola che avranno già testa e gambe a Praga. La partita contro il Sassuolo, però, sarà qualcosa di più di un semplice ‘Arrivederci Campionato’.

Al ‘Mapei Stadium’, infatti, la Fiorentina si giocherà l’ottavo posto, valido per essere testa di serie nella prossima Coppa Italia e, forse chissà, anche per qualche ambizione europea. La situazione della Juventus resta sempre in bilico e le possibili penalizzazioni della Uefa potrebbero ancora colpirla. Ma pensiamo a noi. All’obiettivo minimo attualmente raggiungibile. Finire davanti a formazioni che, a inizio stagione, partivano decisamente dietro. Chiudere alle spalle di Monza, Torino o Bologna non sarebbe certo un gran vanto né per il club né soprattutto per i tifosi. Soprattutto nel caso in cui i neopromossi brianzoli dovessero festeggiare ai danni di una società che quest’anno ha giocato in Europa.

Va detto pure che non dipenderà soltanto dal risultato della squadra di Italiano, ma cercare i tre punti in Emilia è di gran lunga il modo migliore per arrivare carichi al match con gli inglesi. Il turnover, tuttavia, non mancherà. Anzi, è probabile che l’undici visto con la Roma venga riproposto con solo qualche minima variazione. Giusto per far scaldare chi è rimasto fermo alla finale di Coppa Italia. A prescindere da chi affronterà Berardi & Co., però, la Fiorentina deve avere in testa un solo risultato. Per lasciare un bel ricordo anche a quelli che reputano totalmente fallimentare il campionato che sta per concludersi.