Luigi Dell’Olio a FN: “La Fiorentina dovrebbe percorrere con maggior convinzione il mercato dei prestiti. L’investimento del Viola Park dimostra la visione a lungo periodo di Commisso”
Nella sua intervista in esclusiva a Fiorentinanews.com Luigi dell’Olio, il giornalista esperto di economia per Private, Affari e Finanza e Repubblica ha commentato quelle che possono essere le possibili mosse sul mercato da parte della Fiorentina e l’investimento della società viola nel Viola Park.
Sig. Dell’Olio, Cabral, Gonzalez e Ikone sono dei giocatori nel mirino del mercato arabo. La Fiorentina ha tutta questa necessaria di vendere secondo lei o può resistere ad offerte astronomiche? E soprattutto, in caso di cessione, sono soldi che la società può reinvestire subito? “La società viola Non ha alcuna necessità di vendere e l’esperienza passata dimostra che, quando Commisso vende un big, reinveste solo una parte di quanto incassato. Io però farei un’altra riflessione: perché non percorrere con maggiore convinzione il mercato dei prestiti? Metà della rosa attuale guadagna oltre un milione e mezzo di euro all’anno: trovare giocatori su quel livello non è complicato, magari fissando sin da ora le condizioni per un eventuale riscatto”.
Prossimamente inaugurerà il Viola Park, senza dubbio l'investimento maggiore effettuato dalla società viola. Quali saranno i ritorni economici? "L'investimento nel Viola Park sta a dimostrare che Commisso ha una visione di lungo periodo per la Fiorentina. La qualità della struttura e la vicinanza tra giovani e prima squadra potrà favorire la maturazione di qualche junior, anche se poi occorre farli giocare e Italiano su questo fronte non sembra molto recettivo. Mi chiedo perché non creare la seconda squadra e iscriverla in Serie C”.