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Otto giorni dopo il successo in semifinale di Coppa Italia, la Fiorentina si ritrova a scendere in campo per un’altra, grande, notte per la sua storia. Questa volta in campo internazionale, su un palcoscenico non tanto noto al grande pubblico, ma degno di ospitare un quarto di finale europeo. Anche stasera i Viola di Italiano ci arriveranno con i favori del pronostico, ma fare sempre attenzione a non prendere sottogamba l’avversario è il primo passo per mettere le cose in chiaro sin dall’inizio.

La ‘notte magica’ che Cabral e compagni si apprestano a vivere dovrebbe avere un sapore simile a quella di Cremona, dove la squadra giocò per vincere sin dalle prime battute. Come cantava la Nannini, infatti, la Fiorentina dovrà inseguire uno (o più) gol per indirizzare l’incontro in vista del ritorno. La strategia utilizzata prima a Braga e poi con la Cremonese è stata vincente: fare il proprio calcio attaccando forte l’avversario, anche in casa sua. Anche a rischio di subire qualcosina.

Le luci di Poznan a breve si illumineranno su una formazione che non ha affatto voglia di fermarsi, né tantomeno è sazia dei traguardi raggiunti finora. Un’altra notte da star attende la banda di Italiano, un tecnico che, grazie alle sue doti di leader, sta vivendo un sogno insieme ai suoi ragazzi. E poco importa allora se a gonfiare la rete ci penseranno Gonzalez e Bonaventura, piuttosto che Igor o Dodo. Perché stasera conta solo un risultato. Vincere!

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