Il punto sul mercato: Il gelo tra Fiorentina e West Ham blocca Milenkovic ma la Premier è dietro l'angolo. Vlahovic? L'alternativa si chiama solo Scamacca
Doveva essere la settimana della cessione di Milenkovic, quella che almeno avrebbe aperto qualche scenario anche in entrata. E invece no. Tra la Fiorentina e il West Ham ma anche tra il serbo e gli Hammers è praticamente tutto fatto ma dietro a tutto c'è la solita mano orchestratrice di Fali Ramadani e a quanto pare la sua parte (quella delle commissioni) ancora non è stata messa a posto. Tutto fermo dunque per Milenkovic e tutto fermo anche per Nastasic con il risultato che Italiano resta con un difensore in meno, a una settimana dalla prima di campionato.
Affare sospeso quindi e che potrebbe coinvolgere anche il Tottenham, alla ricerca di un difensore e potenzialmente di nuovo in corsa dato che per Tomiyasu il Bologna chiede molti più soldi. Gli Spurs sono legati ad un doppio filo con la Fiorentina dato che su Vlahovic ci sono anche loro: qui il duello (e il rischio viola) è a due visto che anche l'Atletico Madrid fa sul serio. Per il momento un po' più sul serio essendo arrivati intorno ai 60 milioni, bonus compresi: la società viola potrebbe davvero vacillare nei prossimi giorni.
E quale sarebbe il sostituto del centravanti serbo in caso di addio? In questo momento c'è un nome decisamente favorito sugli altri ed è quello di Gianluca Scamacca, 8 gol lo scorso campionato al Genoa e rientrato al Sassuolo. La sua valutazione è logicamente inferiore a quella di Vlahovic ma i rapporti tra Pradè e il suo agente Lucci potrebbero fare la differenza.
Capitolo Lirola: il giocatore ormai è in rotta totale con la Fiorentina, tanto che negli ultimi allenamenti è apparso a dir poco sotto tono. La sua unica volontà è quella di tornare al Marsiglia, dove lo aspettano a braccia aperte: resta solo da trovare l'accordo tra i due club sulla cifra ma soprattutto sul dilazionamento del pagamento.