Bigica: "Non condanno tutto di questa sconfitta. Involuzione Duncan? Sono io che devo farlo rendere di più, Rasmussen ci dà sempre il suo apporto"

Sconfitta tra le più pesanti della sua gestione quella di oggi contro il Genoa, il tecnico della Fiorentina Primavera Emiliano Bigica ne ha parlato così in zona mista: "E' arrivata una sconfitta pesante, che però non ci dà solo segnali negativi perché il primo tempo l'abbiamo approcciato bene. Abbiamo pagato più del dovuto gli episodi, che avrebbero ammazzato chiunque nell'animo. Nel secondo tempo abbiamo provato a riagguantare la partita ma siamo stati condannati da altri episodi, sono partite che capitano, ogni anno c'è stata una partita del genere. Due anni fa perdemmo 4-0 con il Milan in Coppa Italia e poi facemmo due finali, per cui sono abituato a prendere il positivo che c'è anche in queste situazioni. Reazione diversa a inizio ripresa? Me la sarei aspettata ma purtroppo c'è stato un errore individuale, mi sarei aspettato un secondo tempo veemente ma se dopo un minuto becchi il 4-0 su un errore individuale per chiunque sarebbe stata una botta incredibile. Questo non può portarmi a processare i miei ragazzi, devo cercare di fargli capire che questo è un campionato più complicato dei due precedenti e che serve una crescita mentale il prima possibile. Sempre formazioni diverse? Non è un problema perché lavoriamo tutti con la stessa struttura di gioco, ho tanti giocatori validi a metà campo e cerco di sceglierli in base alla settimana di lavoro. Dopo 7 partite devo iniziare a fare delle valutazioni su quelli che mi danno più garanzie. Ci serviva una vittoria per rimanere in zona play-off, ora scivoleremo un po' più indietro. Rasmussen? Quando è venuto ha dato sempre il suo apporto, ci ha dato un po' di esperienza dietro. Voglio rivedere i gol per capire gli errori individuali e quelli di reparto, sono ragazzi che io accetto sempre ben volentieri perché si inseriscono sempre con grande umiltà nel nostro gruppo. Involuzione Duncan? Devo trovare io la soluzione per far sì che lui possa rendere di più, non sto trovando l'alchimia giusta per farlo rendere per come dovrebbe fare. Fruk? Sono contento, per me ha fatto una buona partita. L'ho tolto non perché fosse il peggiore in campo ma perché avrei dovuto farlo dopo e, visto il risultato, ho provato a cambiare qualcosa. E' tornato bene dal suo problema dalla Croazia, si stava allenando bene e peccato che il suo debutto ha coinciso con una sconfitta".