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Il direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo 2025 Carlo Conti ha parlato a TMW Radio anche di Edoardo Bove, ospite della serata finale della kermesse e di Fiorentina. Queste le parole del noto tifoso viola: "Bove? Doveva essere un racconto, una testimonianza di un ragazzo che a 22 anni interrompersi i suoi sogni. E' stata una bella testimonianza. Mi ha colpito il suo pensiero, che va a quelli che non hanno avuto soccorsi immediati e non ce l'hanno fatta. Ha capito che la sua fortuna è stata la prontezza d'intervento. Ha fatto capire che è un momento difficile ma che sta cercando di vivere con grande forza e la speranza di tornare in campo".

E ancora: “Fiorentina? Non ho visto la partita perché ero ancora in conferenza stampa. Ed è stato un bene (ride, ndr). Col Como è stato il contrario della partita con l'Inter. Anche i nuovi devono adattarsi. Mi pare di aver capito che anche all'inizio Palladino ci ha messo un po' per trovare la quadra del materiale che ha a disposizione e credo che anche ora debba avere un po' di tempo. Ora serve innanzitutto confermare l'ossatura. Si deve costruire la squadra negli anni, per ora siamo sulla buona strada e magari spero un vice-Kean, anche se Beltran può fare quel ruolo anche se da quando è venuto ha fatto tutto tranne quello”. 

E infine: “Kean? Ha l'esperienza e il fisico per fare quel ruolo. Ero convinto che fosse l'acquisto giusto ed è esploso. Qui ha trovato quella serenità che gli serviva. De Gea sarà utile per la crescita di Martinelli. Questa Fiorentina credo possa arrivare più avanti dello scorso anno e magari vincerla finalmente questa coppa. Sarebbe un passo avanti. Italiano o Palladino? Tutti e due in forte ascesa, per entrambi la Fiorentina fondamentale per la loro crescita. E speriamo che abbiano successi entrambi, spero prima Palladino”. 

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