Haut les coeurs
Fiorentina 2021/2022, ultimo atto. Domani alle 20:45 arriverà al Franchi la rivale di sempre, la Juventus, per concludere questa folle stagione. La Viola non ha voluto avere vita facile, si è certamente complicata la situazione anche da sola. La débacle di Marassi contro la Sampdoria certifica il fatto che questa squadra non ha ancora trovato l’esperienza e la maturità giuste per puntare a un piazzamento europeo senza troppi patemi. Ma le tante ottime prestazioni e la classifica ci insegnano che non è ancora finita. Sarà lotta vera, viola contro bianconeri, destinazione Europa. Perché è ancora tutto nelle mani di Italiano e dei suoi ragazzi.
E allora, haut les coeurs! Espressione francese stante ad indicare l’affrontare le avversità con passione, forse è quanto di più giusto che rappresenta il compito che la Fiorentina deve svolgere domani. E forse, anche una sua caratteristica. Nei momenti più difficoltosi dell’annata, la Viola ha sempre dimostrato di poter rialzare la testa e lo ha fatto diverse volte. Purtroppo, l’ultimo mese del percorso è stato senza dubbio il più deludente e il tunnel sembra più lungo degli altri. Eppure, moralmente domani sarà come una finale. Sarà il crocevia che deciderà presente e futuro, di squadra e società.
La Fiorentina viene dalla cocente sconfitta di Genova, avvenuta qualche giorno fa, e probabilmente deve ancora metabolizzare. Ma, stavolta, non c’è più tempo per fermarsi. È il momento di azzerare i pensieri, di spegnere le chiacchiere sul passato, ma anche sul futuro. È il momento di fermarsi e di guardare Fiorentina-Juventus. Sarà il ritorno in Europa dopo cinque anni e un premio alla bella stagione, o rimarrà il ricordo di un anno divertente, ma con il rimpianto di dover aspettare ancora per i grandi palcoscenici. Tutto passa dal campo, dagli ultimi 90 minuti di una stagione durata un’eternità. “Domani finisce la nostra stagione”. Parole realmente difficili da realizzare, sembra non finire mai.
Ogni calcolo probabilistico va a farsi benedire. Niente più speranza degli inciampi delle avversarie, niente più occhiate alla classifica, niente più spasmodici pronostici per le giornate successive. Finirà tutto domani, in un incontro che può passare alla storia, comunque vada. Il percorso di questa Fiorentina ha coinvolto tantissimo la piazza. In questo film pieno di emozioni, ci si trova di fronte a un bivio: un finale dolceamaro, con la solita soddisfazione mista a rimpianto (sentimento a cui il tifoso fiorentino è ben abituato), o un lieto fine dopo tempo immemore. La Viola è padrona del suo destino: dopo una tournée incredibile, nel bene e nel male, ha ancora l’ultima chance, per rendere l’ultimo spettacolo una marcia trionfale.
E allora, haut les coeurs! Espressione francese stante ad indicare l’affrontare le avversità con passione, forse è quanto di più giusto che rappresenta il compito che la Fiorentina deve svolgere domani. E forse, anche una sua caratteristica. Nei momenti più difficoltosi dell’annata, la Viola ha sempre dimostrato di poter rialzare la testa e lo ha fatto diverse volte. Purtroppo, l’ultimo mese del percorso è stato senza dubbio il più deludente e il tunnel sembra più lungo degli altri. Eppure, moralmente domani sarà come una finale. Sarà il crocevia che deciderà presente e futuro, di squadra e società.
La Fiorentina viene dalla cocente sconfitta di Genova, avvenuta qualche giorno fa, e probabilmente deve ancora metabolizzare. Ma, stavolta, non c’è più tempo per fermarsi. È il momento di azzerare i pensieri, di spegnere le chiacchiere sul passato, ma anche sul futuro. È il momento di fermarsi e di guardare Fiorentina-Juventus. Sarà il ritorno in Europa dopo cinque anni e un premio alla bella stagione, o rimarrà il ricordo di un anno divertente, ma con il rimpianto di dover aspettare ancora per i grandi palcoscenici. Tutto passa dal campo, dagli ultimi 90 minuti di una stagione durata un’eternità. “Domani finisce la nostra stagione”. Parole realmente difficili da realizzare, sembra non finire mai.
Ogni calcolo probabilistico va a farsi benedire. Niente più speranza degli inciampi delle avversarie, niente più occhiate alla classifica, niente più spasmodici pronostici per le giornate successive. Finirà tutto domani, in un incontro che può passare alla storia, comunque vada. Il percorso di questa Fiorentina ha coinvolto tantissimo la piazza. In questo film pieno di emozioni, ci si trova di fronte a un bivio: un finale dolceamaro, con la solita soddisfazione mista a rimpianto (sentimento a cui il tifoso fiorentino è ben abituato), o un lieto fine dopo tempo immemore. La Viola è padrona del suo destino: dopo una tournée incredibile, nel bene e nel male, ha ancora l’ultima chance, per rendere l’ultimo spettacolo una marcia trionfale.
💬 Commenti