Quella speranza alimentata da Montella: è lui l'unica garanzia a cui si aggrappa Firenze

Tra presente triste burrascoso e recente passato molto cupo, il futuro della Fiorentina non si preannuncia esattamente radioso, almeno viste le premesse. L'unica ancora di salvezza a cui si può aggrappare l'ambiente gigliato è Vincenzo Montella, tornato dopo un ciclo maestoso in cui la sua squadra dettò legge su tanti campi e arrivò per tre volte quarta, con una finale e due semifinali nelle coppe. Dalle sue parole si è alimentata una speranza ridotta fino a quel momento al lumicino, ovvero la possibile permanenza di Federico Chiesa: senza Europa l'impresa è più difficile ma, considerata anche la sua giovanissima età, non impossibile.

L'auspicio è che all'aeroplanino siano state date garanzie in merito a Chiesa o quantomeno alla prossima squadra in generale ma anche che la sua frase sul talento viola per eccellenza non sia stata solo di circostanza. L'ultima parola chiaramente spetta ai Della Valle, con il loro benestare la coppia Chiesa-Montella potrebbe essere una buona base da cui ripartire.