Longhi: "Grandi meriti di Palladino sulla crescita di Kean, ma alla fine contano i punti che fai in campo. Il futuro dell'attaccante? I soldi ora prendono spesso il sopravvento"

Lo storico giornalista Bruno Longhi ha parlato a Radio Bruno di Fiorentina e del possibile futuro di Moise Kean in viola. Queste le sue parole: “I suoi due gol contro la Germania sono stati bellissimi. Sull'errore dei tedeschi lui era al limite, si è fatto trovare pronto e l'ha messa dentro. Si è caricato i pesi dell'Italia sulle spalle e l'ha trascinata, così gli azzurri sono resuscitati. Mancini puntava tanto su di lui. Io personalmente tra lui e Retegui preferisco l'attaccante viola, perché sa giocare anche lontano dalla porta. Futuro? Ormai non è raro che i soldi prendano il sopravvento”.
E ancora: “La Fiorentina è tornata la squadra delle otto vittorie consecutive dopo un periodo no. Kean lo vogliono tutti e il merito della sua rinascita è Palladino, ma alla fine contano i punti che fai in campo”.