Il proposito di ritrovare il Barak di Basilea. E se arrivassero delle richieste per lui nel mercato invernale?
C’è un giocatore nella Fiorentina che sta rendendo molto meno rispetto alla scorsa stagione. Parliamo di Antonin Barak, che sta ancora cercando la migliore condizione dopo aver saltato tutta la preparazione estiva per motivi di salute di un certo rilievo.
Nelle poche apparizioni del trequartista in campo sono mancati gli acuti e gli spunti che lo hanno sempre contraddistinto, e quando ha dovuto sostituire Bonaventura le sue prove sono state decisamente sottotono.
Uno dei propositi di Italiano
Uno dei propositi del tecnico Vincenzo Italiano e di tutto il suo staff per il 2024 è senza dubbio quello di ritrovare completamente il giocatore, con i suoi gol, le sue giocate e la sua concretezza in area risultata spesso decisiva, come ad esempio nella scorsa semifinale di Conference League a Basilea.
Il mercato di gennaio può coinvolgere anche Barak?
Ci sono alcune considerazioni da fare però con il calciomercato alle porte. Alla fine della sessione estiva di mercato alcune squadre, tra cui la Lazio, avevano chiesto informazioni per il giocatore alla società viola. Non è da escludersi che questo possa ripetersi anche in questa finestra invernale. Tutto dipenderà dalle offerte che potranno pervenire e da quelle che saranno le dinamiche delle altre trattative di mercato, dato che le priorità al momento sono ben altre, come ad esempio l’esterno d’attacco. Barak dopotutto è il sostituto naturale di Bonaventura, e con Castrovilli ai box e Infantino che potrebbe partire per crescere altrove risulterebbe non semplice trovare un’alternativa a quel ruolo, nonostante Italiano abbia provato anche Beltran in quella posizione.
L'unico motivo per il quale potrebbe accettare la cessione
Il centrocampista ceco ha tra l’altro un accordo con la Fiorentina fino al 2026, e sembra sempre più legato alla maglia viola. L’unico motivo per il quale il centrocampista ceco probabilmente potrebbe accettare di provare una nuova esperienza e giocare quindi di più è l’Europeo che si giocherà a giugno, nel quale vorrà sicuramente ritagliarsi un ruolo di primo piano con la sua Repubblica Ceca dopo i dissapori con l’ex ct. Ma la stagione della Fiorentina al momento è aperta su quattro fronti, e sicuramente Barak potrà da ora in avanti giocare sempre più partite per tornare ad essere il giocatore fondamentale e decisivo che può fare al caso della squadra viola.