De Santis: "Il River Plate sta pensando seriamente di riportare Beltran in Argentina. Infantino troverà Crespo, la Fiorentina proverà a non perdere l'investimento. Su Moreno penso che..."
L'agente FIFA e procuratore Lorenzo De Santis, molto vicino lavorativamente all'Argentina e alle vicende del calcio sudamericano, ha parlato a Lady Radio svelando un'importante prospettiva per il futuro di Lucas Beltran, attaccante della Fiorentina, per poi spostarsi su altre tematiche di casa viola.
‘Beltran può tornare al River Plate, in Argentina lo accoglierebbero a braccia aperte’
"Il River Plate sta pensando a riprendere Beltran a gennaio, la voce rimbalza tanto in argentina e ho avuto un’indiscrezione diretta. Dopo Julian Avarez e Lautaro Martinez è l’attaccante più in vista in argentina. Ha risvegliato i tifosi del River. Ha fondamento, oggi è in difficoltà evidente, il 2024 è stato più complesso. Alle Olimpiadi non ha lasciato il segno, si è aggregato in ritardo alla Fiorentina e non sta trovando sintonia con paladino. Poco spazio, va capito se lo si può recuperare, altrimenti serve tutelare l’investimento, è costato tanto, ha margini importanti e bisogna capire come utilizzarlo al meglio. Nel 3-4-2-1 può giocare dietro la punta e scambiarsi con questa. Assicuro che al River Plate sarebbero ben contenti di rivalutare un calciatore che non potrebbero ricomprarsi, ma che potrebbe riguadagnare terreno perduto e rimotivarsi".
‘Infantino svantaggiato dalla collocazione tattica, in Arabia per rivalutarsi’
"Moreno debutterà in viola in una situazione non comoda, se non per l'avversario. È un giocatore che fa della forza fisica e della marcatura le caratteristiche principali, è forte di testa. Sa giocare la palla senza andare in imbarazzo. Ha già messo insieme un buon numero di presenze in relazione all'età. Vediamo se saprà sfruttare l'opportunità per poi ricandidarsi per le prossime gare. Infantino? Potrà essere allenato da Crespo, non in un campionato di valore paragonabile a quelli europei, ma può essere la formula per salvare un investimento che non è funzionato. Credo che per lui valga un discorso relativo all'adattabilità al campionato, sa fare tante cose ma non vedo facilmente individuabile per lui un ruolo, soprattutto in Italia, dove è complesso imporsi. In Arabia, con meno pressioni, potrebbe rilanciarsi e permettere alla Fiorentina di salvare un investimento, comunque non esoso".