Bucchioni: "Partita con l'Inter cade a pennello, serve iniezione di fiducia. Sicuri che Ngonge sia meglio di Ikone?"
Quest’oggi il giornalista e direttore di Italia7 Enzo Bucchioni, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare alcuni temi della sfida di domani tra Fiorentina ed Inter. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
‘In sfide come quella con l’Inter la Fiorentina si esalta'
“Nell’ultimo mese la Fiorentina non ci è piaciuta, e infatti sono arrivati i risultati che sono arrivati. Una squadra brutta che riusciva comunque a portare a casa il risultato. Le ultime partite sono state brutte ma questa squadra ha dimostrato in passato di avere carattere. Adesso conta soltanto riprendersi. La partita con il Napoli è stata pesante: l’atteggiamento sbagliato, troppe cose che non sono tornate. Ora si deve riprendere in mano la situazione, e vorrei vedere quella Fiorentina che è riuscita ad arrivare in queste posizioni di classifica: con la sua capacità di fare gioco e di determinare le partite. Mi auguro che questi 10 giorni di riposo siano serviti a resettare: utile a recuperare energie sia fisiche che mentali. Questa squadra ultimamente è sembrata stanca su tutti i fronti, e per questo mi auguro che questo periodo di stop sia servito molto. Serve un’iniezione di fiducia, che speravamo arrivasse anche dal mercato ma che non è arrivato, soprattutto dal campo. La Fiorentina si è sempre esaltata in questo tipo di partite. I viola non hanno niente da perdere e dovranno giocare con serenità, di sicuro non con lo stesso atteggiamento della gara d’andata. Tornerà anche un giocatore fondamentale come Nico Gonzalez e si sa che la Fiorentina, da situazioni del genere, spesso è riuscita a ripartire alla grande. Mi auguro che domani possa essere cosi, appuntamenti del genere possono servire da stacco per ricominciare da zero. Mi aspetto molto da Italiano: anche lui ha dimostrato di essere cresciuto e adesso deve darne conferma”.
‘Meravigliato da Brekalo in campo con le valigie in mano’
Ha poi parlato del caos attorno alla partenza di Brekalo: “Sinceramente, conoscendo anche Italiano, sono rimasto molto meravigliato di averlo visto in campo dal primo minuto in Supercoppa contro il Napoli. Non si è mai confermato quest’anno, oltre al fatto che nell’ultimo mese è stato sempre con la valigia in mano. Chi al suo posto? Nelle ultime ore si sta riaprendo la pista Vargas, anche se è impossibile fare previsioni. Sono convinto che negli ultimi giorni di mercato la società batterà un colpo ed un esterno alla fine arriverà. Non voglio però sbilanciarmi nel far nomi, sarebbe inutile La società è fortemente intenzionata a fare quest'operazione. Non è vero che la proprietà non vuole andare in Champions League".
Ha poi concluso: “Il problema è che nessun club, nel mercato d gennaio, vende qualsiasi tipo di giocatore a venti milioni. Nelle scorse settimane si faceva il nome di Ngonge, ma siamo sicuri che sia superiore a Ikoné? La Fiorentina deve fare operazioni mirate, ma è proprio questo il problema. Peccato per il mancato arrivo di Traoré, ma sarà pronto per il Napoli? La sorpresa me l’aspetto”.