Un mercato di cessioni "obbligate": i candidati alla partenza in casa Fiorentina
Tutti noi speriamo che quello di gennaio sia un mercato di acquisti per la Fiorentina, che ha sicuramente bisogno di rinforzi in certe zone del campo. Intanto, però, possiamo dire con una certa dose di sicurezza che in casa viola ci saranno delle cessioni. Non necessariamente illustri, ma relative a quei giocatori che nella prima parte di stagione non hanno trovato spazio.
In cima alla lista c'è Bianco, trattenuto la scorsa estate forse senza avere le idee troppo chiare. Dopo tre mesi di utilizzo col contagocce, la Fiorentina potrebbe aver capito che è il caso di mandarlo a giocare altrove. Così, forse, capiremo meglio se il ragazzo ha davvero i numeri e se potrà entrare a far parte in piante stabile della prima squadra. Discorso simile per Zurkowski, anche lui trattenuto ad agosto per essere visionato e valutato da Vincenzo Italiano. L'esito del test è apparso ben presto evidente, con il polacco praticamente mai preso in considerazione. La sua partenza dovrebbe essere scontata, da capire se l'Empoli farà un altro tentativo magari intavolando con la Fiorentina una trattativa che includa Bajrami o Parisi.
Tra i possibili partenti, poi, non possiamo non inserire Benassi, Ranieri e Gollini. Il primo come sappiamo si trova addirittura fuori lista, ragion per cui è facile immaginare che vada alla ricerca di nuova sistemazione. A meno che, considerando le difficoltà degli ultimi tempi di Venuti, Italiano non valuti un suo reinserimento per dare una mano da terzino destro adattato. Quanto a Ranieri, il discorso è duplice: da una parte è chiaro che non convinca l'allenatore, dall'altra la Fiorentina potrà privarsene solo se prenderà un altro difensore centrale al suo posto. Infine Gollini: quella di interrompere in anticipo il prestito è più di un'ipotesi sebbene in tal caso si dovrebbe trovare un nuovo portiere, che verosimilmente farebbe da secondo essendo ad oggi fuori discussione la titolarità di Terracciano.