Il focus sulla difesa: la Fiorentina paga cara l'inesperienza di Venuti. E Dragowski continua a trasmettere quel senso di vulnerabilità

L'analisi della fase difensiva: bene Lirola, Venuti lascia troppo spazio a Callejon. Dragowski raccoglie in fondo al sacco quasi tutti i tiri che riceve

Ricominciano le partite ufficiali e con loro anche la rubrica di Fiorentinanews.com dedicata all’analisi della fase difensiva, con un’attenzione particolare agli eventuali gol subiti dalla squadra di Vincenzo Montella. Contro il Napoli la retroguardia della Fiorentina ha concesso tanto, troppo agli avversari rivelandosi pane per i denti di uno degli attacchi più forti del campionato. In particolare è stato Callejon a muoversi con estrema libertà, approfittando delle praterie lasciate da un Venuti che non l'ha praticamente mai preso. Dalla sua parte nascono la rete del momentaneo 2-3 e quella del definitivo 4-3. Segnali positivi invece da Lirola, che nonostante la vistosa fasciatura e un recupero non ancora completato ha spinto molto soprattutto nel primo tempo. Riguardo i due centrali, invece, il discorso è simile. Milenkovic aumenta il suo voto grazie al gol, ma sbaglia il controllo in uscita che propizia la rete di Mertens. Pezzella invece interviene diverse volte in copertura, ma sul quarto timbro del Napoli si ritrova fuori posizione in seguito ad un fuorigioco mal gestito con i suoi compagni di reparto. Infine Dragowski poteva forse fare di più sul primo gol, e magari quantomeno battezzare un angolo sul rigore. Ma aldilà di questo, quel che non convince è il senso di vulnerabilità che il polacco continua a trasmettere. Su cinque tiri ricevuti infatti quattro sono finiti in rete, e al di là che fossero imparabili o meno questa statistica non lo aiuta certo a dimostrare sicurezza.