Lamioni: "Fiorentina spenta senza Gonzalez, Arthur e Bonaventura, il rendimento delle seconde linee non va. Sarà complicato cedere molti dei calciatori in rosa. La squadra fatica a tirare in porta"
Presidente del Grosseto e tifoso della Fiorentina oltre che partner commerciale viola, Giovanni Lamioni ha parlato a Radio Bruno del complicato momento gigliato, affrontando vari aspetti dell'andamento a rilento della squadra di Italiano.
‘Nzola, Lopez, Mandragora, Ikone: il rendimento delle ’seconde linee' non va'
“Non sono ottimista, a questa involuzione non riesco a dare motivazione. Vedo una squadra spenta e questo non fa parte del DNA delle squadre di ItaIiano. Anche quando lo scorso anno si era in difficoltà, si produceva tanto e non si segnava. Ora è diverso perchè non si calcia nemmeno in porta. I valori tecnici della squadra sono importanti se stanno bene i giocatori fulcro, ossia Arthur Nico Gonzalez e Bonaventura. Sulle seconde linee invece non ci siamo. I vari Sottil Ikone Mandragora Lopez Nzola…non ci siamo. Sono calciatori che hanno ingaggi importanti ma dubito oggi abbiano valore sul mercato. La società farà fatica a piazzare alcuni di questi giocatori”.
‘La squadra può ancora riprendersi ma basta anche poco per scivolare nell’anonimato'
“Ho fiducia nella dirigenza, che ha venduto a grandi cifre Igor e Cabral, saper cedere è importante come saper acquistare. Alcuni calciatori credo abbiano fatto il loro tempo a Firenze per tanti motivi e servirà esser bravi a cederli per avere ulteriori risorse sul mercato. Credo che servirà intervenire pesantemente. Siamo però ancora in corsa in Conference e Coppa Italia, in campionato basta poco per scivolare nell'anonimato così per risalire in posizioni importanti”.